PRO.FILE Italia presenta il DMStec nello speciale “Document Management” di Office Automation

La rivista Office Automation ha pubblicato sul numero di Marzo 2019 uno speciale su Document Management nelle aziende industriali, in cui PRO.FILE Italia ha presentato la nuova categoria di sistemi di Gestione Documentale, il DMStec, ovvero la Gestione Documentale Strutturata (richiedi il nostro NUOVO Whitepaper):

In breve rispetto ai DMS tradizionali con il DMStec vengono risolte alcune problematiche quali:

  • modalità di ricerca con l’utilizzo di tag e hashtag (#)
  • indicizzazione dei documenti
  • duplicazione dei documenti
  • versioning (gestione delle versioni)
  • correlazione dei documenti tra diversi software aziendali

PRO.FILE Italia è sponsor dell’iniziativa editoriale – Office Automation n. 3, Marzo 2019, pag. 37

Link all’articolo completo sul sito di Soiel International

PRO.FILE Italia è stata tra gli sponsor dell’iniziativa editoriale in quanto il sistema di Product & Document Lifecycle Management PRO.FILE è da sempre al fianco delle aziende manifatturiere che intendono sfruttare i vantaggi dell’Industria 4.0. Infatti PRO.FILE offre un sistema di gestione documentale strutturata in grado di superare i limiti dei sistemi di gestione documentale tradizionali. Ciò significa che tale sistema – definito DMStec – collega i documenti con le strutture tecniche senza interruzione nel flusso di dati  in modo da ottenere una visione completa di un prodotto, di un macchinario e di un impianto per il loro intero ciclo di vita e senza creare duplicati. Tali strutture sono definite attraverso metadati e link e questi ultimi permettono che uno stesso documento sia presente nel sistema solo una volta, e che quindi qualsiasi suo aggiornamento venga gestito in modo automatico in tutte le strutture in cui è collegato, o solo in alcune di esse.

Un Product Data Backbone comune costituisce la base per la riproduzione di processi digitali e per realizzare una copia informatica completa di un prodotto o di un progetto e realizzare così il suo digital twin, ossia il gemello digitale